sabato 23 luglio 2016

  ALA di Trento : Città di velluto... e NON SOLO ! 
 
Ala di Trento è un bellissimo borgo di origini romane, pochi sanno che in passato era famoso per la produzione della seta, introdotta dai Veneziani verso il '400 e per la produzione del velluto in età più tarda, nel XVII sec. D'estate le vie storiche sono animate dalla Festa 'ALA Città di Velluto' che quest'anno si è svolta il 9- 10 - 11 Luglio, con moltissime iniziative culturali e goderecce. In ogni piazzetta un punto ristoro dove poter assaporare piatti tipici. Figuranti in costumi d'epoca si cimentano in rappresentazioni teatrali o in tour dei monumenti storici. Per la prima volta ho partecipato al tour delle cantine sotterranee “ Percorsi DiVini”, cantine storiche private, ben ristrutturate, aperte al pubblico per l'occasione. Accompagnati a piccoli gruppi da alcuni figuranti, ci siamo immersi in un'atmosfera magica. In ogni location visitata veniva presentato e degustato un vino di una delle cantine di Ala presenti alla manifestazione, perchè Ala è anche vino !!!... una lunga tradizione. Presenti nel cuore storico, i vari produttori con i loro prodotti, spaziando dai vini del fondo valle a quelli posti a 800 - 900 metri slm. da coltura eroica.


 Iniziamo incontrando la Cantina di Cadalora con i vigneti che vanno dai 180 a 350 mslm a Santa Maddalena, due tipologie di Pinot Grigio, uno più immediato e fresco e l'altro più complesso e morbido, che oltre alla maturazione in acciaio svolge anche un periodo in botte. Sicuramente interessante "La casetta" 2012 da vitigno autoctono riscoperto . Sono vigne di oltre 60 anni, che arrivano anche a 75-80 anni di età. Il tannino è ancora scalpitante, il ventaglio olfattivo è ampio anche se l'imprinting dato dalla lunga maturazione in barrique è ancora ben marcato. Intensi sentori di rovo, speziato di fiori di garofano, vaniglia, cocco. Sicuramente da riassaggiare tra qualche anno. Molte le cantine interessanti, tra quelle incontrate, sicuramente da non 'farsi scappare' Maso Michei, Borgo dei Posseri e Maso Corno . Maso Michei già mi aveva colpito poco tempo fa, in occasione di una visita in cantina, non solo per i suoi prodotti, ma anche per la sua posizione, in un luogo quasi mistico a circa 900 metri , dove i vigneti godono di una vista spettacolare che rende sereno anche il più difficile animo umano. Dove il silenzio regna sovrano, dove la bellezza riecheggia in tutta la valle e più precisamente nella Valle dei Ronchi. Il primo vino degustato è il Vigneti delle Dolomiti bianco 2014, in un insolito formato, bottiglia da un litro con tappo a vite. Müller-Thurgau in purezza di un bel giallo paglierino tenue  con nuance verdoline. All’olfatto sprigiona profumi di mentuccia, agrume, pesca bianca e melone bianco. Al palato un’ incredibile freschezza e sapidità che invitano alla beva. Elegante anche AdAnna Müller-Thurgau 2015 dai profumi intensi, che ricordano le foglie di mentuccia selvatica, il cedro e fruttati di pesca noce. Sentori minerali anticipano un palato di grande sapidtà. Anche qui la freschezza che caratterizza tutti i vini della cantina si percepisce netta ed invita a berne un altro sorso. Ed eccoci al terzo vino, Annada  Gewurztraminer 2015 dal bouquet di erbe aromatiche, salvia, mentuccia, petali di rosa bianca e soffi agrumati. Al palato ritroviamo anche qui una sfacciata, ma piacevole freschezza. Figli di uno stesso padre, seppur vitigni differenti, ritroviamo in tutti e 3 i bicchieri un filo conduttore, sono vini puliti e diretti, sono vini di territorio, veri 'Vini di Montagna'. Questi sono solo alcuni dei splendidi prodotti di Giuseppe Tognotti, completano la gamma anche un ottimo Gewurztraminer, un Pinot Nero e un appagante Trento Doc 823. 


 
Borgo dei Posseri si trova sempre nella Valle dei Ronchi ad una altitudine minore, sui 500 metri slm con vigneti intervallati da boschi e da pascoli coltivati nel pieno rispetto dell'ambiente circostante. Colpisce FURIEL 2015 un sauvignon in purezza, solo acciaio, intenso all'olfatto con un elegante bagaglio olfattivo, sentori di erbe aromatiche, ortica, maggiorana, salvia e netti sentori di fiori di sambuco. Sapido e fresco il sorso. Lunga persistenza.Difficile dimenticarlo. Grande vino anche il Muller Thurgau 2015 che apre con note floreali che virano subito verso sentori agrumati di cedro. Al palato una bellissima freschezza e una vena minerale che accompagna e chiude in un lungo finale. Interessanti anche il suo Gewurztraminer ed il Metodo Classico 34 mesi sui lieviti 90% Pinot Nero e 10% Chardonnay.
MASO CORNO è un maso secolare sulle pendici dei Monti Lessini in fronte alle Piccole Dolomiti. Guarda dall'alto dei suoi 500 metri slm la Valle dell'Adige. In questi vini ho ritrovato un gusto un po' francese. Affascina l'assaggio del loro Chardonnay 2013 Riserva, ma ancor più il SantaMaria Pinot Nero Trentino Doc Riserva 2011 che ammalia l'olfatto con note di burro, rosa canina, soffi fruttati. Al palato è vellutato con un tannino nobile elegante che la maturazione in barrique e tonneau per circa 12 – 14 mesi, unita ad un lungo affinamento in bottiglia, ha saputo ben domare regalando già un bell'equilibrio.


Ala di Trento quindi non solo città storica, non solo città ospitale, non solo città di velluti e sete...ma anche una città consacrata al Dio Bacco.